Focus ricerca

Dai gusci dei crostacei all’elettronica verde: come nasce l’energia dai materiali naturali

Chi avrebbe mai detto che dai gusci dei crostacei, considerati solo scarti alimentari, si potessero ottenere materiali intelligenti capaci di produrre energia? È la sfida che un gruppo di ricerca tra cui il professore Giovanni Antonio Salvatore, docente di Elettronica del DSMN, ha raccolto trasformando il chitosano, un biopolimero derivato dalla chitina, in sottili pellicole flessibili e trasparenti con proprietà sorprendenti. Lo studio è stato recentemente pubblicato su ACS Nano, rivista scientifica che si occupa del mondo delle nanotecnologie.

Donne e deforestazione: il legame tra violenza ecologica e di genere nelle comunità indigene amazzoniche, secondo il progetto W-Deforest

Il progetto W-Deforest, dell’antropologa Silvia Romio (borsista Marie Skłodowska-Curie), esplora il legame tra genere, violenza e tensioni ambientali, sfidando la visione idealizzata delle donne indigene come unicamente custodi della foresta

Il Nobel per l’Economia 2025: l’innovazione al centro della crescita

Lunedì 13 ottobre 2025, l’Accademia Reale Svedese delle Scienze ha assegnato il Premio Nobel per le Scienze Economiche a Joel Mokyr, Philippe Aghion e Peter Howitt “per aver spiegato la crescita economica guidata dall’innovazione”. Il riconoscimento celebra l’economia nel suo senso più rigoroso, evidenziando tre studiosi che, con approcci diversi ma complementari, hanno contribuito a spiegare come il progresso tecnologico e la capacità di innovare siano i motori fondamentali della crescita economica di lungo periodo. Il commento del professor Francesco Lancia.

Premio Nobel per la Letteratura a László Krasznahorkai, ospite del Festival Incroci di Civiltà nel 2022

Assegnato oggi il Premio Nobel per la Letteratura allo scrittore ungherese László Krasznahorkai, «per la sua opera avvincente e visionaria che, nel mezzo del terrore apocalittico, riafferma il potere dell’arte». Nel 2022, László Krasznahorkai è stato ospite della cerimonia di apertura della quindicesima edizione del Festival internazionale di Letteratura Incroci di Civiltà

Il Premio Nobel per la Chimica 2025: un riconoscimento alle strutture metallo-organiche (MOF), i “Lego” della chimica del futuro

Quest’anno il Premio Nobel per la Chimica è stato assegnato a Susumu Kitagawa, Richard Robson e Omar M. Yaghi per lo sviluppo delle strutture metallo-organiche.  Abbiamo chiesto un commento a Elisa Moretti, professoressa di Chimica Generale e Inorganica e a Alberto Vomiero, professore di Scienza e Tecnologia dei Materiali del Dipartimento  di Scienze Molecolari e Nanosistemi.

Il Nobel per la Fisica 2025 a John Clarke, Michel H. Devoret e John M. Martinis

Il premio Nobel per la Fisica annunciato ieri dall’Accademia delle Scienze di Svezia è stato assegnato a John Clarke, Michel H. Devoret e John M. Martinis per la scoperta del “tunneling quantistico macroscopico e della quantizzazione dell’energia in un circuito elettrico”. I docenti cafoscarini Riccardo Piccoli e Andrea Droghetti ci hanno aiutato a capire meglio il lavoro dei tre premiati.

Venezia, come cambiano i tesori nascosti tra calli e campielli poco noti

Uno studio dell'Università Ca' Foscari Venezia basato su un confronto fotografico decennale documenta lo stato dei "beni erratici" minacciati dal cambiamento climatico e propone nuovi itinerari nel sestiere di Cannaregio, per un turismo sostenibile

Assistenza agli anziani: più benessere e meno costi con le giuste politiche pubbliche

Una raccolta di studi internazionali coordinata da Giacomo Pasini dell'Università Ca' Foscari Venezia con colleghi di università statunitensi fa il punto sulle politiche di assistenza agli anziani e non autosufficienti 

La polvere di indigotina

Le più antiche tracce di blu indaco su macine di 34mila anni fa

Studio coordinato da Ca’ Foscari apre nuove prospettive sul comportamento complesso delle popolazioni umane preistoriche. È la prima volta che la molecola indigotina viene individuata su reperti così antichi, dimostrando la lavorazione di Isatis tinctoria L., pianta non edibile: ipotesi aperte sull’uso come colorante o medicinale