Marie Curie Fellows - bando 2020

Walaa Alqaisiya

DEJMENA - Decolonial Environmental Justice: from Middle East and North Africa to North America

L’attuale pandemia di COVID-19 ha dimostrato l'urgente bisogno di valorizzare a livello teorico e pratico la questione della giustizia ambientale per le comunità indigene, avendone rivelato sia la loro enorme vulnerabilità, sia il valore unico delle loro ecologie. Questo progetto si propone di analizzare la questione della giustizia ambientale al crocevia tra indigenità e decolonialità femminista. Si concentra sulle lotte degli attivisti locali e delle comunità indigene con l'ingiustizia ambientale, in particolare la protezione della terra e dell'acqua, nelle aree del Levante, Nord Africa e Nord America.
Per raggiungere questo obiettivo, Walaa Alqaisiya lavorerà in collaborazione con i professori Matteo Legrenzi (Ca' Foscari, Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali), Lila Abu-Lughod (Columbia University, NY) e Michael Mason (London School of Economics and Political Science).

Anna Irene Baka

RIGHT - The ‘right’ in human rights: Aristotelianism and Neo-Confucianism at the basis of the EU-China Dialogue

RIGHT è un progetto di ricerca interdisciplinare che collega la filosofia alla definizione delle politiche sui diritti umani, dove la prima fornisce un quadro molto rigido per il progresso della seconda. In particolare, il progetto aspira a sviluppare un quadro di definizione dei diritti umani all'avanguardia sulla base dell'aristotelismo e del neoconfucianesimo (Daoxue 道 学), colmando così una grande lacuna nella teoria e nella pratica dei diritti umani e offrendo una base per la continuazione sostenibile di il dialogo UE-Cina sui diritti umani.
Anna Baka trascorrerà i primi due anni del progetto presso il Dipartimento di lingue e civiltà dell'Asia orientale dell'Università di Harvard. Il terzo anno lavorerà presso il Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali di Ca' Foscari sotto la supervisione del prof. Marco Sgarbi.

Jessie Barton Hronešová

VICTIMEUR - The New Politics of Victimhood in Post-socialist Europe

VICTIMEUR indagherà sui frame di vittimismo presenti nella politica dell'Europa post-socialista negli ultimi due decenni e sulle loro eventuali influenze sulle attuali tendenze illiberali in tutta la regione. Il progetto studierà in modo specifico i diversi significati, nozioni e costruzioni del vittimismo e il modo in cui sono stati presenti nei momenti chiave della contestazione politica, come le transizioni di potere e le crisi. Introdurrà una nuova comprensione del vittimismo sociale e politico che si manifesta chiaramente nell'Europa post-socialista contemporanea, collegata a rimostranze collettive e individuali che variano da memorie di ingiustizie storiche, divisioni est-ovest, persecuzioni politiche socialiste, sofferenze di guerra e un recente senso di emarginazione create dal capitalismo.
Jessie Barton Hronešová svilupperà questo progetto presso il Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali di Ca' Foscari sotto la supervisione di Matteo Legrenzi e presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell'Università del North Carolina-Chapel Hill sotto la supervisione di Milada Anna Vachudova.

Nicola Bassoni

YTOPIA – Yamatology of the Axis. Japan as a Nazi-Fascist Utopia of Political Renewal

YTOPIA intende risemantizzare il termine di "yamatologia" per indicare i discorsi politici sul Giappone che emersero alla fine del XIX secolo e divennero dominanti fino al 1945, perdurando ancora oggi in ambienti di estrema destra. YTOPIA affronta la storia della yamatologia concentrandosi sulla costruzione discorsiva dell'immagine del Giappone nella Germania nazionalsocialista e nell'Italia fascista, sull'interazione tra attori europei e giapponesi e sullo sviluppo della politica culturale dell'Asse. L'ipotesi principale di YTOPIA è che la yamatologia può essere interpretata come un discorso utopico che veicola i valori e le aspirazioni del contesto ideologico in cui è sviluppato e, al contempo, come uno mezzo intellettuale per criticare la distanza tra l'idea di una nuova società e la realtà socio-politica del tempo.
Nicola Bassoni condurrà la sua ricerca presso la Facoltà di Sociologia della Kyoto Sangyo University e al Dipartimento di Studi sull'Asia e sull'Africa Mediterranea di Ca' Foscari (sotto la supervisione del prof. Toshio Miyake), con un periodo di tre mesi all'Università di Costanza.

Giuseppe Bianco

INTERPHIL - The international congresses and the transnational shaping of philosophy (1900-1948): Spaces – Struggles – Identity – Knowledge

Il progetto analizza la costruzione dell'identità disciplinare della filosofia attraverso lo studio dei primi dieci congressi internazionali di filosofia (1900-1948), relazionandoli all'emergere in Europa di un nuovo spazio accademico che mirava all'unità tra diverse scuole di pensiero. La ricerca adotta un approccio interdisciplinare e multiscalare per spiegare la costituzione di uno spazio filosofico transnazionale, la formazione delle idee filosofiche europee e la partecipazione dei filosofi alle istituzioni internazionali come la Società delle Nazioni.
Il progetto è basato al Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali di Cà Foscari, sotto la supervisione di Pietro Daniel Omodeo, e all’Université du Québec à Montréal (UQAM), sotto la supervisione di Yves Gingras.

Pascal Bohleber

MICRO-CLIMATE - Micron-scale Ice Core Reconstruction of Abrupt Climate Changes

Comprendere le dinamiche climatiche naturali è fondamentale per gestire il cambiamento climatico improvviso, una delle grandi sfide alla sostenibilità globale. Uno dei più importanti archivi naturali, le carote di ghiaccio polare offrono lo studio dettagliato delle passate improvvise transizioni climatiche. Per decifrare la sequenza di eventi sono necessari dettagli temporali precisi, che possono essere forniti dalla spettrometria di massa al plasma accoppiato induttivamente con ablazione laser (LA-ICP-MS). A una risoluzione su scala micron, tuttavia, è fondamentale prendere in considerazione l'interazione delle impurità con la matrice di cristalli di ghiaccio. MICRO-CLIMATE riunisce, per la prima volta, due configurazioni LA-ICP-MS per realizzare analisi ad alto rendimento e ad alto dettaglio per l'analisi dei cambiamenti climatici improvvisi passati nelle carote di ghiaccio.
Nella sua seconda borsa di studio Marie Curie, Pascal Bohleber visiterà l'Università del Maine, USA, per collaborare con il Prof. Paul Mayewksi prima di tornare al Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica di Ca’ Foscari sotto la supervisione del Prof. Carlo Barbante.

Alessandro Cabiati

MadLand - Madness in Fairy Land: (Re)Imagining Deviance in the Age of Psychiatry, 1820-1900

MadLand indaga come nella Gran Bretagna, Francia e Stati Uniti dell’Ottocento le fiabe letterarie contribuirono al discorso culturale sull’anormalità e devianza psicologica, influenzando anche il dibattito medico. MadLand è il primo studio transnazionale e translinguistico delle modalità in cui la fiaba ottocentesca rispecchiò, incorporò e mise perfino in discussione interpretazioni mediche della devianza e dei comportamenti anormali. Il progetto esplora inoltre l’immaginario fiabesco della mostruosità, analizzando come la mostruosità fiabesca a sua volta servì come punto di riferimento per la codificazione della follia da parte della psichiatria nel suo periodo formativo, 1820-1900.
Alessandro Cabiati condurrà la ricerca alla Brown University con il prof. Lewis Seifert e a Ca’ Foscari, presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati, sotto la supervisione della prof.ssa Laura Tosi.

Matteo Capasso

GLIBAL – La Dimensione Globale della Crisi Libica

Mettendo in discussione le interpretazioni che presentano la guerra in Libia come il risultato di problemi storicamente locali, il progetto esamina la guerra da una prospettiva globale. GLIBAL si propone di indagare come quei processi che furono centrali allo sviluppo dell'ordine capitalista globale americano si sono dispiegati, hanno modellato e sono stati contestati in Libia dal 1969 ad oggi. Il progetto contribuirà a chiarire i modi in cui l'evoluzione degli schemi di governance globale sono collegati allo scoppio dei conflitti nel Sud del mondo.
Matteo Capasso lavorerà presso il Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali di Ca’ Foscari con il Prof. Matteo Legrenzi e presso il Dipartimento MESAAS della Columbia University di New York con il Prof. Timothy Mitchell.

Andrea Chiampan

Inventing GPS - Technology and International Security in the Cold War and Beyond

Questo progetto rappresenta il primo studio storiografico sulle origini del Global Positioning System (GPS) come prodotto di interazioni fra dinamiche di innovazione tecnologica e gli imperativi politico-militari della Guerra Fredda. Attraverso un approccio di storia applicata, il progetto inoltre analizza i potenziali risvolti che ulteriori innovazioni nel campo della navigazione satellitare potrebbero avere per le politiche di sicurezza internazionale dei Paesi dell’Unione Europea.
Andrea Chiampan svilupperà questo progetto con la supervisione del Prof. Matteo Legrenzi nel Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali a Ca’ Foscari, e al Dipartimento di Storia dell’Università di Toronto sotto la guida del Prof. Timothy Sayle.

Maria Vittoria Comacchi

PostelEast – Guillaume Postel and the East: Universalism in the Global Renaissance

Il progetto indaga l’universalismo religioso e politico del poliedrico pensatore e viaggiatore francese Guillaume Postel (1510-1581), per far emergere le influenze apportate dall’incontro con l’Impero Ottomano e con gli intellettuali europei che manifestarono un rinnovato interesse per l’Islam. Il progetto si focalizza sulla genesi storico-intellettuale di un’opera cardine, il suo “De orbis terrae concordia” (1544), individuandone limiti, controversie e originalità, sulle sue successive riflessioni sull’Impero Ottomano e l’Islam e sul suo significativo contributo alla diffusione di libri ‘orientali’ attraverso il Mediterraneo. Si interroga quindi sul ruolo che Postel ha ricoperto nello sviluppo, apparentemente contraddittorio, dell’orientalismo da un lato e di cosmopolitismo e tolleranza religiosa europei dell’altro.
Maria Vittoria Comacchi lavorerà i primi due anni al Dipartimento di Storia della Indiana University Bloomington con Kaya Sahin e il terzo anno al Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali di Ca’ Foscari con Marco Sgarbi, oltre a svolgere un periodo di ricerca al Dipartimento di Scienze dell’Antichità e del Medio Evo dell’Universitat Autònoma de Barcelona.

Lorena Córdoba

NAMELESS-STORIES - The Invisible Women: Nameless and Forgotten Stories of the Rubber Boom (Bolivian Amazonia, 19-20th centuries)

Il progetto mira a ricostruire e rivalutare l’agency delle donne durante il boom della gomma nell’Amazzonia boliviana. L'obiettivo è quello di riscattare le testimonianze delle donne indigene, sovente trascurate dalle fonti storiche a causa della loro condizione etnica; allo stesso modo ci si occuperà del ruolo delle lavoratrici creole ed europee che sono state “messe a tacere” dal pregiudizio sessista della storiografia regionale o rese invisibili come colone immigrate.
Lorena Córdoba lavorerà presso il Dipartimento di Studi Umanistici di Ca’ Foscari sotto la supervisione della prof.ssa Valentina Bonifacio.

Davide Crippa

LEGITIMATH - Teaching and learning practices of calculus in the 18th century: the case of Italian mathematics and its European dimension

Questo progetto intende studiare la storia del calcolo differenziale e integrale nell'Europa del diciottesimo secolo dal punto di vista dell'acquisizione e della circolazione delle sue pratiche di insegnamento e di apprendimento. Adottando una prospettiva multidisciplinare che unisce storia della matematica, storia dell'educazione, storia orale e culturale, il progetto ricostruirà, attraverso l'esame di numerose fonti manoscritte, la funzione della conoscenza orale nei processi di apprendimento della matematica presso alcune comunità di intellettuali nella penisola italiana, e la circolazione transnazionale del trattato di Maria Gaetana Agnesi, “Istituzioni Analitiche ad uso della gioventù italiana” (1748), la sua ricezione fuori dall’Italia e le sue prime traduzioni in francese e inglese. Davide Crippa lavorerà presso il Dipartimento di Filosofia e Beni culturali sotto la supervisione del prof. Marco Sgarbi, oltre a svolgere un periodo di ricerca presso il Sarton Centre for history of Science dell'università di Ghent sotto la supervisione del prof. Maarten Van Dyck.

Valentina Dal Cin

NapApps - Napoleonic Job Applications: from Personal Pleas to Modern Curriculum Vitae in Early 19th-Century Europe

Il progetto NapApps studia le domande d’impiego nella burocrazia di età napoleonica. Il suo scopo è quello di analizzare la transizione da un modello di supplica tipico dell’antico regime ad uno stile che prefigura il moderno curriculum vitae, attraverso l’analisi statistica del testo applicata ad un ampio corpus di fonti d’archivio. Dato che fu la Francia napoleonica a diffondere in Europa il principio rivoluzionario secondo cui gli impieghi pubblici erano aperti a tutti, sulla base dei rispettivi "talenti, si potrà indagare l’uso di una nuova retorica basata su capacità e conoscenze, valutando la comprensione di questi nuovi criteri e dunque l’impatto socio-culturale dei cambiamenti politici.
Valentina Dal Cin svilupperà il progetto presso il Dipartimento di Studi Umanistici di Ca’ Foscari (supervisor: prof.ssa Dorit Raines) e il CESTA (Center for Spatial and Textual Analysis) dell’Università di Stanford (supervisor: prof.ssa Giovanna Ceserani).

Giulia Dal Maso

CHINGREEN - On the financialization of green: Chinese operations along the Belt and Road Initiative (BRI)

Il progetto CHINGREEN studia le operazioni della “finanza verde” cinese lungo la Nuova Via della Seta (BRI-Belt & Road Initiative), esaminando la crescente espansione di tutto il complesso della finanza verde cinese e come essa (ri)elabori gli attuali processi di finanziarizzazione della natura. Tramite uno studio qualitativo dell’approdo al territorio delle pratiche verdi delle banche cinesi in due zone calde della biodiversità lungo la BRI (il Sudest Asiatico e l’Asia Centrale), la ricerca mira ad accertare come le infrastrutture e i prodotti finanziari siano definiti e capitalizzati come “verdi” e di quale sia il loro impatto sul terreno.
Nel primo biennio, Giulia Dal Maso opererà presso l’Asia Research Institute della National University of Singapore e nel terzo anno presso il Dipartimento di Studi sull'Asia e sull'Africa Mediterranea di Ca' Foscari, sotto la supervisione del prof. Daniele Brombal.

Grazia Deng

HEIEL - Healthcare Encounters in Immigrants’ Everyday Lives

HEIEL mira a indagare come gli immigrati cinesi in Italia percepiscano il proprio corpo, gestiscano la propria salute e sperimentino il sistema sanitario locale, e come queste percezioni ed esperienze influenzino la formazione della loro identità. Questo studio etnografico individuerà le pratiche sanitarie quotidiane dei soggetti immigrati nel contesto del processo di migrazione transnazionale, delle dinamiche politiche, sociali geopolitiche. Esaminerà le interazioni degli immigrati cinesi con vari tipi di operatori e istituzioni sanitari, sia formali che informali, che influenzerebbero le loro scelte e pratiche sanitarie. Il progetto fornirà una nuova narrativa dal basso verso l'alto della salute degli immigrati tra dinamiche di potere ambigue che i soggetti immigrati incontrano in uno stato sociale dell'UE sempre più pluralistico.
Grazia Deng lavorerà presso il Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali di Ca' Foscari sotto la supervisione del prof. Matteo Legrenzi.

Marisa Di Martino

REWRITE - Rewriting Migrant Identities across Women’s Literature

REWRITE esplora il processo di trasformazione identitaria delle donne migranti, attraverso lo studio dell’autoriflessivitá nelle opere di scrittrici migranti, mediante un’analisi critica del discorso diretta a promuovere il cambiamento sociale. In base ad un dialogo con il “Pilastro europeo dei diritti sociali”, REWRITE vuole colmare il gap esistente tra mobilità umana, secondo una prospettiva di genere/intersezionale, e il cambiamento sociale, analizzando l’impatto delle politiche europee sui processi di ricostruzione identitaria delle migranti.
Il progetto si sviluppa nel Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati, con la supervisione del prof. Luis Beneduzi, e all’Oxford Centre for Life-Writing – Wolfson College dell’Universitá di Oxford.

Jacob Andrew Garrett

PARENT CITIZENS - Schools of Citizenship: Parent Councils at Public Schools in Italy, Spain, and France

In seguito a crisi economiche, climatiche e sociali in tutta la regione mediterranea, l'Europa attraversa una delle più grandi ondate storiche di richiedenti asilo e immigrati. Mentre la maggior parte delle iniziative di educazione civica a livello europeo si concentra sui bambini in età scolare, questo studio si concentra sulla partecipazione dei genitori immigrati nelle scuole. I consigli dei genitori nelle scuole pubbliche hanno una posizione unica come istituzioni educative civiche e rimangono quasi assenti dalle iniziative di educazione alla cittadinanza in Europa. Questa assenza nella letteratura accademica e nelle iniziative istituzionali europee è sorprendente, data la constatazione consolidata del ruolo delle scuole come principale istituzione pubblica in cui gli immigrati si interfacciano con gli altri e partecipano civicamente. Per far progredire la conoscenza sull'integrazione degli immigrati, PARENT CITIZENS indaga lo sviluppo istituzionale dei consigli dei genitori e le interazioni partecipative dei genitori immigrati in tre dei Paesi con il più alto tasso di di immigrazione in Europa: Italia, Spagna e Francia.
Jacob Garrett lavorerà presso il Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali di Ca’ Foscari sotto la supervisione del prof. Matteo Legrenzi.

Dunja Jelenkovic

CBA TRIESTE – The Cinematic Battle for the Adriatic: Films, Frontiers, and the Trieste Crisis

Dunja Jelenkovic è una storica specializzata in festival cinematografici e documentari (post) jugoslavi. In CBA TRIESTE analizzerà le pratiche cinematografiche legate alla Crisi di Trieste (1945-1954), una lotta diplomatica sul confine italo-jugoslavo all'inizio della Guerra Fredda. Metterà a confronto le prospettive italiane e jugoslave (slovene, croate) storiche e contemporanee sulla lotta per questo territorio, indagando tre livelli di azione cinematografica: produzione cinematografica, circolazione del festival cinematografico e ricezione cinematografica attraverso premi e rassegne stampa. Il progetto renderà ampiamente accessibile una raccolta del relativo patrimonio culturale cinematografico attraverso un archivio digitale. In tal modo, fornirà un contributo allo studio del cinema, dei festival cinematografici e della memoria culturale e un kit pratico di strumenti per ricercatori e programmatori culturali.
Dunja Jelenkovic lavorerà presso il Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali sotto la supervisione del prof. Marco Dalla Gassa, con un distacco presso l'Università di Lubiana (prof. Marta Verginella).

Francesco Luzzini

SOUNDEPTH – Sounding the Depths of Providence: Mineral (Re)generation, Natural Resources, and Human-Environment Interaction in the Early Modern Period

SOUNDEPTH esamina il dibattito europeo d’età moderna sull’origine delle risorse minerarie e il suo impatto sullo sviluppo della filosofia naturale, delle scienze della Terra e del rapporto uomo-ambiente. Il metodo, interdisciplinare, affiancherà all’indagine storica la replica in laboratorio di pratiche alchemico-minerarie e l’esplorazione di siti geominerari.
Francesco Luzzini svolgerà la sua ricerca presso la Johns Hopkins University con il prof. Lawrence Principe e presso il Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali di Ca’ Foscari con il prof. Pietro Omodeo.

Iryna Mykhailova

RENAISSANCE USSR – L’Umanesimo dietro la Cortina di ferro: studi sul Rinascimento italiano in Unione Sovietica

Il progetto esamina gli studi sul Rinascimento italiano in Unione Sovietica, una tradizione accademica indipendente, ma anche considerevolmente isolata, per determinarne il ruolo nel discorso internazionale novecentesco sull’umanesimo e la filosofia del Rinascimento. Il progetto mira a comprendere perché e come la storia intellettuale del Rinascimento italiano sia stata ampiamente studiata in Unione Sovietica, quale sia stato il contributo degli studiosi sovietici al settore a livello internazionale e in che misura questo contributo sia stato influenzato, da un lato, dagli studi occidentali e, dall’altro, dal contesto ideologico sovietico. Sulla base di carte d’archivio conservate in Russia, Europa e Stati Uniti, il progetto mira anche a chiarire come gli studiosi sovietici, le cui opportunità finanziarie e la mobilità accademica erano significativamente limitate, abbiano partecipato alle reti accademiche internazionali, ovvero, su scala più ampia, come si è verificato lo scambio intellettuale tra comunità accademiche culturalmente e politicamente diverse.
Iryna Mykhailova lavorerà al Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali di Ca’ Foscari con il prof. Marco Sgarbi e nel Dipartimento di Storia dell'Università di Harvard sotto la supervisione del prof. James Hankins.

Cecilia Muratori

PHYSIOGNOMONICA - Physiognomics as Philosophy: Reconceiving an Early Modern Practice

In Macbeth, Duncan dichiara che non esiste un’arte per leggere la mente nei lineamenti del volto (‘There’s no art/ To find the mind’s construction in the face’). Secondo gli esperti di fisiognomica della prima modernità, il personaggio shakespeariano si sbagliava tragicamente. La fisiognomica, intesa come la teoria secondo la quale esiste una connessione diretta tra l’esterno e l’interno di un essere vivente, tornò in auge in età moderna. Questo progetto consiste in uno studio esaustivo della fisiognomica moderna intesa come pratica filosofica e comprende la pubblicazione di una cruciale fonte manoscritta.
Cecilia Muratori svilupperà questo progetto presso il Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali a Ca’ Foscari sotto la supervisione del prof. Marco Sgarbi, con un periodo di ricerca presso il Centre Alexandre Koyré a Parigi, dove lavorerà con la prof.ssa Catherine König-Pralong.

Annamaria Pazienza

In&Around - Patterns of land-use and human mobility in a time of climate changes (Italy, 6th to 11th cc.)

Il periodo che si estende dal sesto all'undicesimo secolo in Italia costituisce uno dei momenti di maggior cambiamento politico e sociale dell'intera storia europea. Incentrato su questa regione e su questi secoli, il progetto In&Around intende indagare l'interazione tra variabilità climatica e agency dell'uomo, rivolgendo in particolare lo sguardo allo sfruttamento del suolo e dell'ambiente e ai mutamenti politici del tempo. Il progetto combinerà record climatici di lunga durata e ad alta risoluzione, recentemente acquisiti dal carotaggio di sedimenti lacustri presso Rieti e Lucca, e dati derivanti dalle fonti scritte e da ricostruzioni paleoclimatiche già esistenti, offrendo in questo modo un contributo importante a un campo di studio in espansione e catturando al contempo dettagli su questioni passate di grande rilevanza contemporanea, come la mobilità umana e la ricollocazione della forza lavoro.
Annamaria Pazienza svilupperà la sua ricerca presso il Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica di Ca’ Foscari con il prof. Davide Zanchettin, e presso il Dipartimento di Storia - College of Liberal Arts dell'Università del Nevada, Rena - USA con il prof. Edward Schoolman.

Tofik Ahmed Shifa

CoCaWS - Confined catalysis in layered materials - a transformational approach for efficient water splitting 

Lo sviluppo di fonti energetiche sostenibili è fondamentale per soddisfare il fabbisogno energetico futuro globale che è seriamente minacciato da crisi energetica e aumento del livello di CO2 nell'atmosfera. CoCaWS mira a esplorare l'impiego di nuovi catalizzatori efficienti per la scissione complessiva dell'acqua per affrontare il problema della crisi energetica globale attraverso la produzione di idrogeno ecocompatibile. Particolare enfasi sarà posta su diversi tipi di materiali stratificati (dicalcogenuri di metalli di transizione - TMDS e tricalcogenuri di fosforo metallico - MPX3). Questi materiali hanno suscitato un notevole interesse grazie alle loro promettenti applicazioni energetiche e proprietà fondamentali. Sulla base di varie strategie per il miglioramento delle prestazioni su TMDS e alcuni lavori sperimentali pionieristici su MPX3, il ricercatore indagherà anche sulla famiglia dei MPX3, esplorando i meccanismi di reazione, le proprietà dei siti attivi, etc.
Tofik Ahmed Shifa svilupperà la sua ricerca presso il Dipartimento di Molecolare Scienze e Nanosistemi di Ca' Foscari con il prof. Alberto Vomiero.

Thea Sommerschield

PythiaPlus - Machine Learning for the Study of Ancient Epigraphic Cultures

PythiaPlus applicherà modelli di Intelligenza Artificiale allo studio delle culture epigrafiche del mondo greco e romano. Il progetto utilizzerà tecniche di machine learning (apprendimento automatico) per individuare ed interpretare pattern e strutture attraverso i testi e metadati di migliaia di iscrizioni greche e latine, trasformando dunque la nostra comprensione della comunicazione epigrafica nel Mediterraneo antico.
Thea Sommerschield lavorerà presso il Dipartimento di Studi Umanistici di Ca’ Foscari (sotto la supervisione del prof. Lorenzo Calvelli) e collaborerà con Google DeepMind a Londra, con il Dipartimento di Informatica della Athens University of Economics and Business, e con il Digital Curation Unit dell'IMIS Athena Research Centre.

Stefan Szwed

DemSupPra - Democracy Support Practice After the Third Wave: Adapting to Change?

DemSupPra mira a valutare il significato e l'impatto di tre recenti sviluppi sulle pratiche di osservazione e assistenza elettorale internazionale: il rapido cambiamento tecnologico; l’"apprendimento sociale" da parte degli autocrati, che ha reso meno visibili gli attacchi contro le istituzioni democratiche, comprese le elezioni ("fake compliance"); e l'uso delle urne per "retrocedere" o promuovere la democrazia illiberale ("maggioritarismo"). Il progetto indaga come questi elementi abbiano influenzato le due pratiche di sostegno alla democrazia e come si siano adattati i sostenitori della democrazia a questi sviluppi. In tal modo, DemSupPra si propone di rispondere alla domanda, di rilevanza politica, se l'osservazione elettorale e l'assistenza siano ancora adatte allo scopo.
Stefan Szwed svilupperà il suo progetto presso il Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali di Ca’ Foscari (supervisore: prof. Matteo Legrenzi) e l’Harriman Institute presso la Columbia University.

Livia Tagliapietra

GISARC – Greek in Sicily after the Roman Conquest

Al momento della conquista romana nel III secolo a.C., il greco era la lingua dominante in Sicilia. Il progetto di ricerca GISARC ha l’obiettivo di definire gli effetti linguistici della dominazione romana in Sicilia tramite l’analisi dei testi epigrafici pervenutici e l’impiego di una prospettiva interdisciplinare, che unisce l’esame linguistico dei testi all’analisi dei dati storici e archeologici. In particolare, GISARC studierà l’utilizzo del greco e del latino in diverse tipologie di testo, e come la funzione e lo status di ciascuna lingua si siano evoluti durante il periodo in esame; inoltre, identificherà eventuali differenze nell’uso e nella sopravvivenza del greco in aree diverse dell’isola e contestualizzerà tali differenze alla luce dei dati storici, oltra a descrivere gli effetti del contatto tra le due lingue nei testi epigrafici (in termini di influenza del latino sull’uso ed evoluzione del greco locale e viceversa).
Livia Tagliapietra lavorerà presso il Dipartimento di Studi Umanistici di Ca’ Foscari con la prof.ssa Olga Tribulato.

Robert Edmund Upton

GLOB-POP-NAT - Populist nationalism in 'global' western India, 1920-1939

Il progetto analizza criticamente le presunte connessioni storiche tra il fascismo europeo tra le due guerre e il nazionalismo indù (Hindutva). Transnazionale nella sua natura, il progetto sfrutta anche uno studio regionale vernacolare e interdisciplinare sull'Hindutva nel suo luogo di nascita del Maharashtra, nell'India occidentale, e comporta lo svolgimento di parte della ricerca presso il Netaji Institute for Asian Studies in India. Il progetto mira a una migliore comprensione della natura transnazionale della destra populista radicale nel periodo tra le due guerre a livello globale, e attraverso questo essa cerca una migliore comprensione dei movimenti di destra radicale in una prospettiva comparativa e storica.

Robert Upton lavorerà sotto la supervisione del prof. Matteo Legrenzi presso il Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali di Ca' Foscari.

Matteo Vagelli

Epistyle - Style Matters: Scientific Pluralism and its Early-Modern Sources

Questo progetto intende tratteggiare una storia concettuale dello stile che offra una genealogia del pluralismo scientifico e delle teorie dello stile nelle scienze. Nonostante il ruolo centrale assunto sia nelle scienze che in epistemologia, il concetto di stile ha ricevuto scarsa attenzione critica. I dibattiti relativi allo stile si sono svolti in maniera spesso frammentaria attraverso discipline diverse e a mancare è soprattutto un'analisi approfondita del significato e dell’importanza di questo concetto, specialmente rispetto alle scienze. Provando ad affrontare questa lacuna, EPISTYLE lavora all’ipotesi di uno specifico legame tra stile e conoscenza, stabilito durante la prima modernità, che continua ad esprimere la sua forza concettuale ancora oggi.
Matteo Vagelli lavorerà al Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali di Ca’ Foscari (supervisore: prof. Marco Sgarbi), al Dipartimento di Storia della Scienza di Harvard (supervisore: prof. Peter Galison) e al Dipartimento di Storia e Filosofia della Scienza di Cambridge (prof. Hasok Chang). 

Bilge Yabanci

RESONATE - Designing Resonant Frames: How to Effectively Communicate about the Rights and Inclusion of Immigrants and Refugees?

I movimenti per i diritti degli immigrati e dei rifugiati sono recentemente riusciti a fornire assistenza temporanea e programmi di integrazione in numerosi Paesi. Tuttavia, non sono riusciti a rispondere alla reazione negativa della società contro immigrati e rifugiati. In che modo i movimenti per i diritti degli immigrati e dei rifugiati possono comunicare meglio con le società, influenzare un'opinione pubblica ostile e promuovere i diritti per i non cittadini? Attraverso il caso della Turchia, il più grande Paese ospitante di rifugiati, RESONATE mira a offrire nuovi approcci analitici e metodologici per potenziare i movimenti per i diritti degli immigrati e dei rifugiati con strumenti resilienti provenienti da ambiti diversi come la sociologia, gli studi culturali, la comunicazione e le scienze politiche.
Bilge Yabanci lavorerà presso il Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali di Ca’ Foscari con il prof. Matteo Legrenzi e presso la Northwestern University al Buffett Institute for Global Affairs con la prof.ssa Ipek Yosmaoglu.

Linda Zampol D'Ortia

EMOPractices - Emotions as Practice in the Early Modern Jesuit Missions in the Asia-Pacific

EMOPractices ha come obiettivo l’identificazione del ruolo ricoperto dalle emozioni nelle missioni gesuite del periodo moderno. Interpretando le emozioni come pratiche, questo progetto analizzerà gli "emotional script" presenti nei testi manoscritti e a stampa prodotti nel contesto di sei missioni cattoliche in Asia e nel Pacifico, per fare luce sulla connessione fra le emozioni e l’immagine emergente dell’Altro nel contesto di questi incontri interculturali.
Dopo due anni alla Australian Catholic University, Linda Zampol D’Ortia svilupperà il suo progetto nel Dipartimento di Studi sull’Asia e sull’Africa Mediterranea sotto la supervisione del prof. Giovanni Bulian.

Cristiano Zanetti

AUTOREN - Automata and Power in Renaissance Florence, Milan, and Venice (1400-1600)

Come ebbe già modo di osservare il pionieristico storico dell’arte Eugenio Battisiti, gli automi furono “le composizioni forse più astratte di tutta la civiltà occidentale”. Gli automi antropomorfi, e specialmente quelli cosmomorfi, furono tra le più elaborate conquiste meccaniche del Rinascimento italiano. Essi non erano macchine utili, ma piuttosto organismi simbolici animati capaci di veicolare un complesso intreccio di messaggi spesso indecifrabili all’occhio moderno. Questo progetto di ricerca multidisciplinare, posizionato tra l’archeometria e le storiografie della filosofia, dell’arte, della scienza e della tecnologia, guarderà alla storia sociale, culturale e materiale delle macchine simboliche del Rinascimento italiano nelle aree geografiche dominate da Milano, Venezia e Firenze tra il 1400 e il 1600. Cristiano Zanetti lavorerà al California Institute of Technology con il prof. Mordechai Feingold, e a Ca' Foscari (Dipartmento di Filosofia e Beni Culturali) con il prof. Marco Sgarbi.   

Last update: 19/04/2024