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Eventi e cultura

Venice Climate Week: Ca' Foscari fra i partner della prima edizione

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Riccardo Luna e Tiziana Lippiello

È in scena la prima edizione della Venice Climate Week, in programma fino all’8 giugno 2025, ideata e diretta da Riccardo Luna in collaborazione con il Future Food Institute.

Sei giorni, sette location, oltre venti partner culturali e scientifici, tra cui Ca’ Foscari, quasi cento speaker internazionali. Un evento pensato per diventare un punto di riferimento nel dibattito globale sul cambiamento climatico. Un grande laboratorio di idee, strumenti e soluzioni per affrontare l’era della crisi climatica e ripensare il futuro: dalla scienza all’arte, dalla politica all’economia rigenerativa, con il coinvolgimento di tutti gli attori istituzionali, le imprese, la cittadinanza, la comunità scientifica e studentesca, attivisti e attiviste. A dieci anni dall’Accordo di Parigi e dall’enciclica Laudato Si’, la Venice Climate Week ambisce a aggiornare obiettivi, strumenti e narrazioni con Venezia al centro, città simbolo della bellezza e della fragilità del nostro tempo e capitale di un nuovo dialogo tra scienza, arte, educazione, tecnologia e politica. Gli incontri si svolgono in luoghi emblematici della città: La Casa di The Human Safety Net alle Procuratie, Ca’ Foscari, IUAV, Corderie dell’Arsenale, Ocean Space, Museo M9 di Mestre, Casa Sanlorenzo, Palazzo Diedo sede dalla Berggruen Arts & Culture, e il nuovo centro SEA BEYOND Ocean Literacy Centre.

Nella giornata inaugurale è intervenuto il professor Carlo Barbante, ordinario di Paleoclimatologia a Ca’ Foscari, associato senior al Cnr-Isp e vice-presidente della Fondazione Ice Memory; in un panel dopo la lectio magistralis di Jeremy Rifkin che ha presentato il concetto di ‘Planet Aqua’, centrato sul ruolo cruciale dell’acqua come bene comune globale. Il 4 giugno in una giornata dedicata a ‘Planet Aqua’ è intervenuto il professor Pietro Daniel Omodeo, direttore della Cattedra UNESCO ‘Water Heritage and Sustainable Development’.

Il ricco programma deli 5 giugno 2025 ha visto Ca’ Foscari e l’aula magna a Ca’ Dolfin come sede di un incontro sulla ‘Life Economy’ e la ‘Transizione rigenerativa – La vita in un mondo che cambia: cibo, salute e business’. Una giornata per esplorare le basi di una nuova economia centrata sulla vita, dove i sistemi alimentari, la salute umana e le imprese si uniscono per rigenerare il pianeta. Le sessioni del mattino, co-curate con la rete globale di Climate Shapers, introdotte dai saluti della rettrice Tiziana Lippiello, hanno dato risalto a giovani persone impegnate a generare impatto attraverso un'educazione sistemica e una collaborazione radicale. Tra gli speaker Anna Pirani, ricercatrice senior della Fondazione CMCC, Daniele Franco direttore scientifico della Fondazione Cini, Barbara Terenghi, capo della divisione sostenibilità di Edison , Giovanna Melandri, presidente della Human Foundation, Carlo Petrini, presidente di Terra Madre e fondatore e presidente di Slow Food, Miria Pigato, visiting professor presso il Dipartimento di Economia di Ca’ Foscari  e Angelica De Vito, UN Advisor on Climate Migrants. La mattinata si è chiusa con il panel: How to Switch to a Life Economy” con Kim Polman - Co&Founder and Chair Reboot The Future e Carlo Giardinetti, Sustainability Lead and Leadership Senior Advisor presso la Deloitte Consulting.

Nel pomeriggio, l’appuntamento “La Via Europea” curato da NATIVA: in un contesto di tensioni globali, l'Europa si trova a un crocevia fondamentale: abdicare alla sua leadership naturale sulla sostenibilità, oppure rilanciare un patto sociale con le attuali e future generazioni europee? La sfida è quella di mettere al centro la rigenerazione come scelta strategica per il continente, difendendo al contempo valori e stili di vita. Attraverso le testimonianze di business e thought leader, durante l’evento emerge come l'adozione di modelli rigenerativi produce vantaggi competitivi, attrae investimenti e migliora la produttività aziendale. LʼEuropa può posizionarsi come un faro globale del benessere e della cooperazione. Le presentazioni proseguono poi a Casa Sanlorenzo dalle ore 19.

Giovani al centro della Venice Climate Week 2025

Nutrire il futuro, educare al pensiero critico, abilitare l’azione. Il programma giovani è il cuore pulsante della Venice Climate Week 2025. Una chiamata all’azione per una nuova generazione di leader, agenti di cambiamento. Sono a Venezia studenti  e studentesse provenienti dall’Italia e dal mondo, per giornate di formazione, dialoghi, dispute filosofiche, workshop.

Il programma completo è consultabile su veniceclimateweek.org. Tutti gli eventi sono gratuiti previa registrazione.