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Apre la Sala Polifunzionale Maria Rimoldi, spazio per lo studio e la socialità della comunità studentesca

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L’Università Ca’ Foscari Venezia si arricchisce di un nuovo spazio a disposizione delle studentesse e degli studenti: apre la Sala Polifunzionale “Maria Rimoldi” (ex Falegnameria Bozzola) situata a Cannaregio, in Calle della Madonna nelle vicinanze del Campus Economico di San Giobbe al quale è idealmente collegata.

L’Università, con un investimento complessivo di 1,5 milioni di euro, ha riqualificato gli spazi interni ed esterni dell’edificio in modo da poterlo utilizzare come ambiente polivalente a servizio degli studenti. 

Si tratta di un grande ambiente unico, dotato di portineria e di accesso controllato, totalmente restaurato, che diventa spazio per studiare, spazio per lavorare insieme e spazio per condividere, a disposizione di tutta la comunità studentesca cafoscarina.

Una superficie utile di circa 500 mq, 100 posti a sedere con tavoli cablati, arredamento estremamente flessibile, una zona con poltroncine e tavolini, ed infine due aree riunioni semi-separate dall'ambiente circostante, il tutto per venire incontro alle esigenze di studio, ma anche di aggregazione della comunità studentesca cafoscarina.

La Sala sarà aperta dal lunedì al venerdì negli orari: 9:00 - 17:00.

La Rettrice Tiziana Lippiello: "Oggi apre un altro spazio per la comunità studentesca, uno spazio interamente pensato per i momenti di studio, co-working e socialità. Abbiamo recuperato una vecchia falegnameria con un concept innovativo che riflettesse l'idea di utilizzo che vogliamo mettere a disposizione di studentesse e studenti. Il progetto rientra negli obiettivi del nostro Piano Strategico che punta ad ampliare gli spazi extra-didattici per favorire un'esperienza universitaria piena e completa. Il prossimo anno contiamo di aprire anche gli spazi ai Frari in collaborazione con ESU Venezia, l'edificio polifunzionale al Campus Scientifico ed entro il 2025 apriremo la Tesa 4 a San Basilio.

Ci fa molto piacere averla intitolata alla memoria di Maria Rimoldi, una studentessa cafoscarina, con l'auspicio che la sua storia ispiri fiducia e passione ai nostri giovani".

La Sala Polifunzionale “Maria Rimoldi” 

Quella che era un tempo una falegnameria che risuonava del rumore degli attrezzi da lavoro, diventa ora uno spazio dall’allure post-industriale, un grande e spazioso fabbricato con poderose capriate lignee ed un soffitto alto circa 9 metri, costruito probabilmente all’inizio del secolo scorso per attività artigianale e produttiva.

L’edificio è uno dei rari esempi di architettura industriale ancora visibili nel centro storico veneziano, testimonianza monumentale e per questo meritevole di essere conservato. Lo spazio è stato valorizzato e riconsegnato al tessuto urbano, attraverso la ridefinizione della destinazione d’uso e l’intervento di rifunzionalizzazione per le esigenze dell’ateneo. 

L’accesso all’area avviene attraverso calle della Madonna, ramo trasversale alla fondamenta di Cannaregio, in prossimità del ponte dei Tre Archi. L’edificio si trova nelle immediate vicinanze del campus di San Giobbe, della stazione ferroviaria e di piazzale Roma risultando particolarmente adatto ad accogliere funzioni di supporto all'attività didattica. 

All’entrata molto caratteristica è la presenza di colonne in pietra d’Istria che inquadrano e impreziosiscono il portale di accesso e che confermano la sensazione di essere in uno spazio dal significativo valore storico-artistico da restituire alla città.

Dopo il restauro la Sala è stata suddivisa in due zone con fruizioni diverse: quella dedicata alla consultazione e arredata con scrivanie attrezzate; l’altra, lo spazio centrale, illuminato dai lucernari della copertura, dedicato invece ad attività temporanee quali brevi riunioni, al riposo e alla lettura estemporanea.

Chi era Maria Rimoldi?

Maria Rimoldi era una studentessa dei primi del Novecento particolarmente meritevole. Iscritta nel 1904 (matricola 1218), riesce a conseguire due lauree, una nel 1906 nella sezione commerciale ed un’altra in ragioneria nel 1908. Sarà quindi lei la prima studentessa laureata in Ragioneria dell’Università Ca’ Foscari e, insieme, la prima studentessa iscritta alla sezione di Commercio; terminati gli studi Maria Rimoldi insegna nelle Regie Scuole tecniche femminile Confalonieri e maschile Lombardini di Milano, e diventa una delle protagoniste del movimento cattolico femminile, partecipando al dibattito per la nuova Carta costituzionale e alle battaglie per i diritti civili delle donne.

Federica Ferrarin