Employment and Social Innovation (ESF+ direct)

L'Employment and Social Innovation (EaSI) o "ESF+ direct" è la componente (strand) Occupazione e Innovazione Sociale del Fondo Sociale Europeo (European Social Found+).

La componente ha una dotazione finanziaria complessiva di circa 762 milioni di euro ed è gestita direttamente dalla Commissione europea attraverso il Directorate-General for Employment, Social Affairs and Inclusion, attraverso bandi di concorso per progetti, gare d’appalto e premi, pubblicati nel Funding and Tender Portal e descritti in specifici work programme. 

L’EaSI direct, insieme alla Componente Gestione Concorrente (Shared Management Strand) fra la Commissione europea e gli Stati Membri, costituisce lo European Social Fund Plus (ESF+), ovvero il principale strumento dell'Unione Europea che investe nelle persone, dando un rilevante contributo alle politiche europee nei settori di: occupazione, inclusione sociale, istruzione e competenze

Il Fondo contribuisce in maniera sostanziale alla politica di coesione economica, territoriale e sociale nell'Unione Europea e sarà uno dei pilastri della ripresa socio-economica per aiutare gli stati membri ad affrontare le sfide causate dalla pandemia di COVID19. Il Fondo sosterrà la ripresa verde, digitale e resiliente dell'Unione finanziando anche l'attuazione del Pilastro Europeo dei Diritti Sociali (EPSR).

Obiettivi

    L’ESF+ direct riprende gli stessi obiettivi della precedente programmazione, EaSI 2014-2020, mantenendo il focus sull'evidence-based policy-making e la sperimentazione sociale. Essa sostiene le attività analitiche (studi, sondaggi, analisi statistiche, indicatori ecc.), test di sperimentazioni sociali e soluzioni innovative. Gli stakeholder possono beneficiare di attività di networking e capacity-building sulle seguenti priorità politiche principali: 

      • occupazione e competenze
      • mercati del lavoro e mobilità professionale
      • protezione sociale e inclusione attiva
      • condizioni di lavoro 

      Pilastro Europeo dei Diritti Sociali (EPSR)

      L’EPSR Action Plan, adottato nel 2021 dalla Commissione, ha sviluppato i principi in concreti target da raggiungere entro il 2030:

      1. far sì che almeno il 78% della popolazione fra i 20 e 64 anni sia occupata 
      2. far sì che almeno il 60% degli adulti partecipi ogni anno a corsi formativi
      3. riduzione di almeno 15 milioni il numero di persone a rischio povertà o esclusione sociale 

      Destinatari

      Gli attori supportati dall'EaSI sono componenti della società civile, amministratori, istituti di previdenza e servizi per l'impiego, istituzioni nella microfinanza ed enti sociali del più ampio spettro. I fondi sono accessibili a un vasto numero di soggetti con personalità giuridica fra i quali anche gli istituti accademici appartenenti a:

      • Stati membri dell'UE (e i loro paesi e territori d'oltremare)
      • Paesi del SEE, ai sensi dell'accordo SEE
      • Paesi aderenti all'UE, paesi candidati e candidati potenziali, in linea con gli accordi quadri con essi conclusi
      • Paesi extra UE firmatari di un accordo di partecipazione alla componente o presenti nel programma di lavoro EaSI, se necessario per il raggiungimento degli obiettivi di un'azione (in linea generale senza poter disporre di budget UE)

      nonché a tutti i soggetti giuridici costituiti a norma del diritto dell'Unione e a tutte le organizzazioni internazionali. 

      Last update: 14/02/2024